Ti sei mai trovato a navigare tra le cartelle contenenti le tue immagini domandandoti cosa fossero quei file .XMP che compaiono dopo aver importato e modificato le immagini in Lightroom Classic? Nessun problema! In questa rapida guida ti spiegherò cosa sono i file XMP e a cosa servono.
Cosa sono i file XMP?
Un file XMP, che sta per Extensible Metadata Platform ed è detto anche “file sidecar“, è un piccolo file di testo che viene creato da Lightroom Classic dopo l’importazione delle immagini all’interno del catalogo di lavoro. Al suo interno vengono conservate le informazioni relative a tutte le modifiche fatte al file RAW e tutti i metadati scritti dalla macchina fotografica.
I file XMP possono essere letti ed interpretati da diversi programmi di fotoritocco, anche se un semplice editor di testo può comunque essere utilizzato per modificarli manualmente.
Come si apre un file XMP?
Ora che hai capito cosa sono i file XMP, puoi domandarti come sia possibile aprirne uno. Non c’è mai in realtà necessità di aprire un file XMP. Quello che abitualmente si fa è utilizzare un programma in grado di aprire i file RAW ed interpretare il contenuto dei file XMP. In particolare, molti programmi di Adobe sono in grado di leggere ed interpretare i file XMP:
In aggiunta, come detto prima, poiché un file XMP è un semplice file testuale, un qualunque editor di testo è in grado di aprirlo per fare eventuali modifiche manuali.
Lo sapevi?
I vari preset che si utilizzano in Lightroom, altro non sono che file XMP che racchiudono le modifiche specifiche del preset che stai applicando!
Domande frequenti sui file XMP
- Ho davvero bisogno di usare i file XMP?
Come molto spesso capita, la risposta a questa domanda è “dipende”. Lightroom tiene automaticamente traccia delle modofiche che fai ai tuoi file RAW all’interno del catalogo. Ma se per qualsiasi motivo prevedi di dare i tuoi file RAW elaborati a qualcun altro, allora hai bisogno del file XMP associato ad ogni foto per “far viaggiare” le modifiche che hai fatto insieme al file RAW. Nel mio workflow, ad esempio, poiché sono io stesso ad occuparmi sia dello sviluppo dei file RAW che dell’eventuale fotoritocco, non utilizzo i file XMP perché tutte le modifiche rimangono nel mio catalogo Lightroom. In più, questo ha anche il vantaggio di non rallentare Lightroom che non sarà impegnato in aggiornare continuamente questi piccoli file di testo.
- E’ possibile condividere le modifiche fatte ad un file RAW senza l’ausilio di un file XMP?
Sì, è possibile convertendo il formato RAW proprietario della tua macchina fotografica in DNG. In questo modo, le modifiche fatte al file DNG saranno incluse direttamente nel file DNG, senza bisogno di un file sidecar.
- Posso cancellare i file XMP dal mio computer?
Se non hai necessità di condividere i tuoi file RAW con le relative modifiche con qualcun altro, allora sì puoi cancellare i file XMP dal tuo computer. L’unica accortezza, ma questo perché è sempre bene fare queste cose con cautela, è fare una copia di tutti i file XMP che stai per eliminare giusto nel caso in cui a valle dell’operazione non ti trovassi alcune modifiche sui tuoi file. Se lo fai, ti consiglio anche di rimuovere la spunta dall’opzione “Scrivi automaticamente le modifiche nel file XMP” dal pannello Metadati delle impostazioni del catalogo.
- Ho bisogno dei file XMP con file JPEG o TIFF?
No, i file XMP hanno una utilità esclusivamente con i file RAW.
- È utile abilitare l’opzione di Lightroom che prevede di scrivere automaticamente le modifiche fatte ad un file RAW su un file XMP?
Personalmente te lo sconsiglio. Se fai regolarmente una copia di backup del tuo catalogo, avrai una copia di tutte le modifiche fatte alle tue immagini senza necessità di allocare risorse nella scrittura frequente di tantissimi piccoli file che andrebbe a rallentare Lightroom. Se non hai un workflow strutturato per la tua post-produzione, ti consiglio di leggere questo articolo in cui descrivo in dettaglio il flusso di lavoro per la post-produzione fotografica in Lightroom.
- Dove sono conservati i file XMP?
Se hai deciso di abilitare la scrittura dei file XMP, li troverai nella stessa cartella contenente le immagini.
Per riassumere
Quando si tratta di estensioni di file, spesso è facile confondersi. In questa breve guida ti ho mostrato tutto quello che c’è da sapere sui file XMP ed in quali occasioni possono essere utili.
Se sei interessato a migliorare la tua post-produzione e a renderla più consistente ed efficace, ti consiglio di scaricare il nostro Lightroom Starter Kit che include una comoda checklist da utilizzare ogni volta che inizi una sessione di post-produzione. Per farlo, compila il form qui in basso e lo riceverai subito nella tua e-mail!
Se hai domande sui file XMP o vuoi condividere come tu li usi, lascia pure un commento qui in basso!
Un abbraccio e ricorda di… Rimanere inFocus!
Daniele